Xarface (il cui blog trovate linkato qui a destra), che nasconde dietro uno pseudonimo da cattivo della Marvel uno dei cognomi più tondi e stanziali che conosca, mi fà giustamente notare in questo post (oltre al fatto che il più buono c’ha la Rogna), che il Passera di cui parlavo a fine marzo non è Corrado, amministratore delegato di Banca Intesa, bensì Massimo. Fermo restando che il suo slogan era proprio Di Passera c’è bisogno, un’altra domanda mi s’affaccia nella testa: se Massimo Passera, minimo pippa?