Conosco Gomma da circa 15 anni, cioè da quando sono a Milano, anche se di nome lo conoscevo da prima per via di Decoder, la prima (e insuperata) rivista cyberpunk italiana – edita da ShaKe (di cui Gomma è co-fondatore). Una delle cose che apprezzo maggiormente di quest’uomo è la sua positività potenziale: se deve dirti qualcosa che non va non si crea problemi, ma lo stesso vale se deve dirtene una positiva, farti un complimento. E’ una persona in grado di congratularsi sinceramente (in modo a volte quasi formale) coi suoi simili: ci provo anch’io, non siamo in molti, e in passato questa sua caratteristica mi ha fatto assai piacere.
Poi abbiamo lavorato insieme, abbiamo fatto perfino un disco, siamo diventati amici. Oggi Gomma dirige il sito web di Feltrinelli; insomma è rimasto nell’editoria, e con risultati ottimi: Feltrinelli.it è probabilmente il miglior sito italiano di una casa editrice.
Non pago (anche in questo siamo simili: cangianti, ma ben piantati nelle nostre radici, e mai con le mani in mano), ha deciso di mettere in rete il suo archivio audio/video: vent’anni di schegge e testimonianze sulla storia dell’Underground in Italia e non solo. Potevo mai mancare? Assolutamente no: gli ho fatto una mini-grafica audio (sigla e stacchetti) per il suo podcast, facendo incontrare Demetrio Stratos coi Mouse on Mars. Trovate tutto su Gomma.tv, (insieme alle cronache dei suoi folli fetish sportivi). E forse prossimamente metterà su una chicca imperdibile (per me e chi mi vuole bene): uno spezzone video del sottoscritto nel leggendario concerto in Conchetta (AD 1992), tappa fondamentale nella relazione tra me e questa città. Grazie Cox18, sempre viva Betty, Dix & Primo, welcome Gomma.
(Nella foto “EGG” indossa un capo di sua creazione che potete acquistare sul suo sito.)
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