Nei commenti del post Snuff Television si è aperto un mini-dibattito – a tratti cazzonesco, a tratti più interessante. Risolto il cazzonesco (direttamente nei commenti), passerei al più interessante. Mi scrive EM, insegnante di Sociologia delle Comunicazioni:
Se si ride del nerd, si ride anche della pupa in egual misura. L’idea è qualla di far incontrare mente vs corpo, onanismo vs forte attività sessuale, biblioteca vs cubo.
Ha ragione EM: la pupa è vittima come il nerd. Ma il mio passaggio è un altro: mentre la pupa ce la vedo a inaugurare discoteche, i secchioni sembrano a disagio perfino in soggiorno, figurarsi in disco. Quindi mi sembrano doppiamente vittime: delle gnocche, che li pigliano a sberle se gli scappa un’erezione, e di se stessi; capisco che come Astrofisico sia difficile trovare lavoro, ma studiare la meccanica celeste per poi inaugurare dei Pub in Polesine mi pare pazzesco. Le gnocche quantomeno hanno già una preparazione culturale adatta, cioè zero.
una dicotomia grossolana e sempliciotta ma finora unica nella storia televisiva.
Anche la dicotomia proprietario/sfrattato, ufficiale giudiziario/pignorato, carnefice/vittima sarebbero uniche nella storia televisiva. Speriamo che non ci pensino. L’unicità del format mi sa più di fondo del barile che non di brillante novità.
E’ un atteggiamento misogino il tuo quella della “gnocca stronza e demente”?
No: ho visto in tv una gran fica che prima provocava sessualmente e poi pigliava a schiaffi un povero nano deforme, e la cosa mi ha turbato. Magari ho perso la scena in cui lui la piglia a calci nei denti, gli da fuoco ai capelli o gli sbocca nella borsetta. Peccato.
Ho avuto peraltro il piacere di conoscere una delle Pupe.
Ha partecipato con me alle finali di una trasmissione televisiva.
Quando le hanno urlato “You Are so Wonderful”, si è rivolta verso di me
chiedendomi che cosa volesse dire. L’archetipo della Pupa.
Mah, le pupe che frequento io avrebbero risposto “How about you, you little prick?”
Se tu seguissi capiresti che si tratta di un granchio preso clamorosamente.
Ecco, questo è il punto. Io non seguissi perchè avessi lo stomaco debole, e soffrissi di brutto nel vedere persone che si devastano l’immagine e l’autostima solo per essere in Tv. Se io seguissi, EM, io morissi. Quindi preferisco prendere un granchio (fortunatamente rettificato da voi) e mantenere intatta la mia dignità di spettatore, piuttosto che soffrire come una bestia (giuro che stavo per piangere) per assicurarmi di aver visto proprio tutto.