Oggi il Tg2 ha rincuorato i milioni di italiani che, come me, sono in città: le piscine, batteriologicamente parlando, sono assolutamente sicure. Lo sosteneva un dermatologo, che poi ha aggiunto: “Tuttalpiù si può prendere una verruchetta, un funghetto”. Che e’ esattamente quello che uno teme di prendere in piscina, anche se le immagini degli immondi carnai pieni di derelitti suggerivano colera e lebbra fulminante.

Ma se il Tg2 rassicura (essendo la sua missione almeno da vent’anni) Wired invece inquieta. In una ricerca (che è sulla rivista ma non mi pare anche online) si sostiene che il luogo dove si annidano più batteri nocivi non è il bagno del bar, né il vassoio di Macdonalds (che pure ne contiene, anche secondo altri studi) ma il manubrio del carrello della spesa. Orrore: adesso capisco a che servono i guanti di plastica usa e getta distribuiti nei supermercati.