Una delle grandi sfide dell’uomo moderno è di confrontarsi con un’entità ostica, ingrata e decisamente magico-rituale: la pila. Ormai ogni cazzatella è dotata di un alimentatore autonomo, come sa bene chi ha un auricolare bluetooth (non io, per fortuna) dotato di una propria batteria e quindi di un caricabatterie. Siamo circondati.
Non solo, ma recentemente ho scoperto che la cura dei vari tipi di batteria è diversa per ognuno e che certe pratiche abituali, come aspettare che si scarichi prima di ricaricarla, possono in effetti accorciarne la vita: il panico. Poi per fortuna, sulla versione cartacea di Altroconsumo (a cui sono associato), ho trovato questo utilissimo schemino che da allora costituisce la mia Bibbia sulle batterie. Ve lo giro, fatene buon uso.
Nichel-Cadmio (NI-CD)
• Sono caratterizzate da una quantita di carica ridotta: questo significa che, a parita di volume, forniscono meno energia. Tuttavia, sono quelle che resistono maggiormente al sovraccarico, per questo vanno bene per esempio nel caso dei trapani. Lo scaricamento spontaneo e piuttosto rapido: circa dal 15 al 20% al mese. Sono le piu soggette all’effetto memoria, anche se i modelli piu recenti sono migliorati da questo punto di vista. Forniscono circa 1.500 cicli di carica/scarica.
• Contengono cadmio, un metallo pesante tossico per I’ambiente: per questo l’Unione europea progetta di vietarle dal 2008.
• Sono le piu economiche: oggi si trovano generalmente negli apparecchi che costano meno o negli elettroutensili, come appunto i trapani.
Nichel-Metallidruro (Ni-MH)
• Sono caratterizzate da und quantita di carica maggiore: per lo stesso volume forniscono piu carica. Lo scaricamento spontaneo è piuttosto rapido: circa dal 15 al 25% al mese. Sono meno soggette all’effetto memoria delle Mi-Cd. Forniscono da 300 a 500 cicli di carica/scarica.
• Dal punto di vista economico, costano di piu delle Ni-Cd, ma hanno anche prestazioni migliori.
Litio-Ione (Li-ion)
• Sono caratterizzate dalla quantita di carica maggiore: per lo stesso volume forniscono da 2 a 4 volte piu energia degli altri tipi. Lo scaricamento spontaneo e meno rapido: circa il 3% al mese. Forniscono circa 1.000 cicli di carica/scarica.
• Non soffrono dell’effetto memoria classico, ma alcune hanno un effetto memoria elettronico, causato dalla perdita di regolazione del sistema elettronico che talvolta è integrato. Questo effetto scompare dopo un ciclo di scarica e ricarica completo. Contrariamente agli altri tipi, e meglio non aspettare che sia completamente scarica per ricaricarla: al contrario ricaricarla quando è solo parzialmente esaurita aumenta notevolmente la sua durata di vita (fino a 20.000 ricariche, al posto delle 300 che si hanno se si attende ogni volta I’esaurimento completo).
• Alle basse temperature (sotto 0°C) forniscono prestazioni superiori a quelle degli altri tipi di batteria.
• Costano decisamente di piu delle altre, ma hanno anche prestazioni migliori e sono piu leggere.
• Non esistono nei formati classici (stilo, ministilo).
Litio-Polimeri (Li-Po)
• Hanno le stesse caratteristiche delle Li-ion, ma con una quantità di carica ancora piu elevata. A prestazioni equivalenti, sono piu compatte e sottili: particolarmente adatte, dunque, ad apparecchi portatili come i cellulari o le macchine fotografiche.