Uno degli effetti sociali più interessanti dell’invenzione del Viagra è che finalmente un segmento significativo della popolazione (i maschi) ha capito che in farmacia non si va solo per curarsi, e che può essere anche un luogo delle meraviglie dove vendono cose divertenti; i tossici lo sapevano da tempo. E così, dopo la pasticca per ballare e quella per allucinarsi, abbiamo avuto anche quella per le prestazioni sessuali (vedi anche questo articolino).
Adesso viene fuori che quello che si sapeva essere un effetto collaterale dei vari preparati di questo tipo, la visione bluastra (una cosa psichedelica, altro che nausea o secchezza delle fauci), pare sia una cosa più seria che può portare alla cecità: lo dice Repubblica. Interessante; così adesso i Viagristi scoprono un’altra cosa ben nota ai tossicomani: che la droga fa male. (grazie Chica)