Vai a Bologna e ti dicono che come Sindaco è un disastro. Gli chiedi come mai e ti fanno tutti l’esempio della birra: un’ordinanza comunale vieta il consumo di bevande alcoliche per strada; però nei locali non si può fumare. Quindi non si può uscire con la birretta a fumare: o la tracanni (e poi ne comperi un’altra a 5 euro) o non fumi. E poi c’è la questione della Street Parade, dalle dimensioni ormai nazionali, che il Comune si rifiuta di autorizzare. Inoltre ho personalmente visto dei cani antidroga in giro per il centro la sera. Ma uno potrebbe pensare che siano coincidenze, segnali sparsi.
Invece ieri sera il Cinese è andato da Ferrara è ha fatto uno show davvero notevole invocando l’ordine, la rispettabilità e il decoro. Proprio il linguaggio era impressionante, con un retrogusto da minatore rumeno di quelli che legnavano gli studenti in nome del comunismo. Tant’è che il dibatitto col rappresentante di Rifondazione (pure nella giunta bolognese) pareva un battibecco tra Schifani e Diliberto. Agghiacciante, e orribile se è un presagio: dopo cinque anni di Berlusconi il meglio che possiamo aspettarci sono cinque anni di rispettabilità, ordine e decoro di sinistra?