Rientrato in base 24 ore dopo aver scritto il post qui sotto, sono voluto andare a vedere il sito del prode Paolini per rispondere a due domande che mi ronzano in testa da un po’: perché lo fà? E come si mantiene nel frattempo?
www.gabrielepaolini.it (copia e incolla, che se lo linko poi mi rintraccia e denuncia anche me) è il sito di un uomo proprio curioso. Cioè io apprezzo molto uno che si autodefinisce il Diabolik di Casal de’ Pazzi (che è una zona di Roma, nomen omen). Mi piace meno uno che di mestiere fa il Presenzialista (definizione sua), ma se non vuole presenziare il mio soggiorno e invece presenzia (e disturba) eventi a me ignoti o che riprovo, come fà di solito, non ho problemi. Ma quello che non dovreste perdervi è il delirio sessuale di Paolini, che culmina nel grande amore della sua vita con un certo Robert (vedi le foto sul sito) a cui, in un empito d’amore, ha fatto causa. Il tutto è talmente surreale da sembrare finto – e magari lo è.
Insomma ho tre risposte alla prima domanda:
- perché è pazzo;
- perché vuole che si parli di lui (e questi due post gli danno ragione);
- perché magari esistono davvero dei mentecatti che gli chiedono l’autografo.
Ma almeno le prime due potevo darmele anche solo sentendolo gridare “Baudo pedofilo”, “Del Noce Omosessuale” o “Bossi impotente” alle spalle di qualche inviato. La seconda domanda invece resta inevasa.