Succede una cosa curiosa nelle reti di file sharing, che assomiglia molto all’avverarsi di una voce di più di un anno fa. Cercando artisti molto popolari su Limewire (Gnutella per Mac) si ottengono centinaia di risultati molto simili, con conseguente ingorgo. Sei si prova a scaricare uno di questi file dopo un po’ il download si blocca, mantenendo però aperta la connessione (e così impedendone altre).
Che si tratti di documenti civetta si capisce anche guardando la finestra del programma; questi quattro file qui sotto dovrebbero avere dimensoni molto varie, essendo di bitrate diversi, da 128 a 320. Invece sono pressappoco uguali:
Ne aveva parlato Wired qualche tempo fa, e ne avevo accennato anch’io su Rumore: è partita l’artiglieria pesante (delle Major, e magari pure di Napster 2 o ITMS) contro il file sharing. Senza ricordare che proprio Napster (nella versione originale) ha fornito la visione (e il modello) per gli attuali music store digitali che ora stanno giustamente ricevendo utenti in arrivo proprio da queste reti. In fondo bastava aspettare e sarebbero (saremmo) arrivati tutti; così ci danno un aiutino. Interessante il commento dei produttori di porno digitale: “Il P2P è il nostro principale veicolo promozionale”.