Caro amico/conoscente/contatto social che condividi l’attuale politica italiana sull’immigrazione e la recente presa di posizione del Ministro degli Interni sull’azione della nave ONG Sea Watch 3,
è un po’ che ti penso, e voglio scriverti una lettera per spiegarti un mio problema. Innanzitutto una premessa: pur non essendo assolutamente d’accordo con te, ritengo che la tua posizione sia legittima. Mentre io sono convinto che l’Europa abbia il dovere di accogliere gli immigrati economici (quelli che NON scappano da guerre o genocidi, che invece sono rifugiati), tu la pensi diversamente, e ritieni che un italiano abbia più diritti di un immigrato, o comunque debba venire prima. Magari pensi anche che troppa immigrazione potrebbe snaturare il tuo paese. Io sono sideralmente distante da questa tua idea, ma mi pare legittima. È possibile che tu ritenga, malgrado le statistiche dicano il contrario, che chi migra nel nostro paese rubi il lavoro ai tuoi figli. Perfino se così non fosse, comunque la tua posizione mi pare emotivamente comprensibile, e legittima. Pensi che le ONG siano degli sfruttatori, degli scafisti, dei favoreggiatori della clandestinità, o che i militanti siano ricchi annoiati in cerca di emozioni? Ovviamente non concordo, ma la tua mi pare una posizione legittima, uno dei due poli di un dibattito importantissimo, sia per me che per te e i tuoi figli. Una conversazione che prima o poi forse dovremmo fare.
Non oggi però. Oggi volevo farti una domanda relativa ai tuoi compagni di viaggio; quegli italiani che condividono le tue opinioni. Mi pare un tema importante, perché se il tuo mondo ideale non vuoi farlo con me (essendo il mio così diverso dal tuo), ti toccherà progettarlo con chi la pensa come te. Cioè un sacco di persone perbene, come te, ma anche un sacco di gente di merda, che nella testa ha la merda, la quale li induce a produrre immagini come quelle che vedi, o dire cose così. La mia domanda è semplice: veramente vuoi confondere la tua opinione con quella di questa gente? Sei davvero disposto a finire in questo mucchio pur di difendere le tue convinzioni? Sei sicuro di voler realizzare il tuo mondo migliore insieme a Gianni e Oliviero (qui a fianco)?
Io ti conosco, lo so che sei una brava persona che non direbbe mai cose del genere. Forse è ora che ti svegli e inizi a fare dei distinguo. Perché io non voglio pensare nemmeno per un istante che tu sia così. E forse, se ci pensi bene, neanche tu.
PS: le immagini le ho trovate sui Social Media: mi scuso nel caso dovessero urtare la sensibilità di qualcuno.