L’ennesima provocazione del generalissimo leghista (non faccio il nome, lo sappiamo tutti e non voglio aggiungere a Google search un altro numeretto) offre uno spunto di riflessione, anzi alcuni. Dopo la (strabiliante, perentoria) medaglia d’oro conquistata dalle pallavoliste italiane dichiara: “Faccio i complimenti a tutte le atlete, anche a Paola Egonu che è una bravissima atleta, italiana. Non ho mai messo in dubbio la sua italianità*, ma continuo a ribadire che i suoi tratti somatici non rappresentano la maggioranza degli italiani”.
Innanzitutto un appunto formale: chiunque abbia studiato la storia sa che classificare i cittadini di un paese a seconda dei tratti somatici non è mai una buona idea: dall’Apartheid alla Difesa della Razza italiana contro gli ebrei, l’espressione che si usa è sempre quella. Ma c’è un aspetto sostanziale sul quale vale la pena riflettere: esistono dei tratti somatici italiani? Non che io sappia. L’Italia, per storia e conformazione geografica, è stata popolata (e conquistata) da genti con tratti somatici diversissimi, e salvo a essere nati in una sperduta valle dell’interno, è assai probabile che si sia meticci. I tratti somatici di un italiano sono generalmente diversi da quelli di un irlandese? Non mi pare: Jannik Sinner è un buon esempio. Non solo non esistono tratti somatici italiani, ma nemmeno locali: la Sicilia (terra della quale mi onoro di appartenere) è un patchwork, si va dal nordafricano al biondo, dal ginger al pallido. Inoltre studiando la storia americana si scopre che fino all’inizio del ‘900 gli italiani erano discriminati proprio per via dei loro tratti somatici considerati inferiori dagli Anglo. Tutti gli italiani? No, sono quelli dai “tratti somatici meridionali”: quindi non Jannik ma nemmeno i molti siciliani biondi, probabilmente discendenti dai Normanni (cioè Vichinghi trapiantati in Normandia e incrociati coi locali).
Quindi il gallonato dovrebbe spiegarci cosa intenda con tratti somatici che rappresentano la maggioranza degli italiani. Per poi chiarire una volta per tutte cosa cazzo gliene frega di quali tratti somatici abbia una persona, perché lo considera un dato rilevante e se, nella sua società ideale del futuro, i cittadini saranno divisi in categorie a seconda dei tratti somatici – stabiliti per regolamento.
* Vorrei ben vedere: nata a Cittadella (PD), è cittadina italiana dal 2014 (fonte: Wikipedia).
Nella foto: propaganda fascista sull’argomento – spacciata come scienza. Clicca per ingrandire.